“Coltivare il futuro”, una convention contro i cambiamenti climatici

Tre giorni a Bacoli, Ischia e Procida per discutere sulle possibili strategie da mettere in campo per costruire e coltivare il futuro alla luce delle nuove necessità

Mariangela Catuogno

Una serie di convegni tenuti da esperti geologi, botanici, docenti universitari, direttori di musei e parchi archeologici, diventa occasione per lanciare nuovi progetti di sostenibilità. Il nastro di partenza verrà tagliato il prossimo venerdì 25 novembre alle 9:30, nel Castello Aragonese di Baia, a Bacoli (Na), dando così il via al progetto “Coltivare il futuro – Come il clima cambia il giardino, come il giardino cambia il clima”. Il primo appuntamento si aprirà con i saluti di Felice Casucci, assessore al turismo e alla semplificazione amministrativa, Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, Roberto Laringe, presidente Federalberghi dei Campi Flegrei. La convention entrerà nel vivo con gli interventi di Sylvain Bellenger, direttore generale del Museo e Real Bosco di CapodimonteFabio Pagano, direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei,  Riccardo Motti, Professore di Botanica sistematica presso la Facoltà di Agraria dell’Università Federico IIModererà la dott.ssa Mariangela Catuogno, Responsabile scientifico “Coltivare il Futuro”. A seguire, si terrà una visita al Parco Borbonico del Fusaro a cura del Dott. Claudio Carrara e del professore Guido Villani, ricercatore CNR.

Per il secondo appuntamento della convention, in programma l’8 dicembre a Ischia sono previste, al mattino, le visite ai Giardini Botanici Ravino e La Mortella, cui seguirà la visita al Parco di Villa Arbusto e al Museo Archeologico di Pithecusae. Nel pomeriggio a Villa Gingerò, presso Villa Arbusto, avrà luogo il Convegno.

Infine, il terzo ed ultimo appuntamento il 9 dicembre a Procida in cui, al mattino, si terrà una visita alla Riserva Naturale di Vivara a cura del Dott. Michele Scotto di Cesare, e nel pomeriggio è in programma terzo e ultimo appuntamento di “Coltivare il futuro”.

La partecipazione agli eventi è gratuita su prenotazione, dalle ore 12:00 di lunedì 21 novembre, sul sito www.scabec.it.

VL.

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